Florence cathedral baptistery

Battistero del Duomo di Firenze – Storia, Biglietti e Prezzi

Il Battistero di San Giovanni, incastonato nel cuore di Firenze, è venerato come il monumento più antico della città. Situato accanto alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore (il Duomo), il battistero ha un immenso significato storico e culturale a Firenze.

Una storia ricca

L'edificio fu ufficialmente denominato battistero della città nel 1128 e per secoli la maggior parte dei cittadini fiorentini fu battezzata tra le sue mura. Le cerimonie religiose continuano a tenersi qui ancora oggi.

Le origini antiche delle Fondazioni

Sebbene nominato battistero della città nel XII secolo, le fondamenta dell'edificio risalgono a molto prima. La leggenda suggerisce che il sito inizialmente ospitasse un tempio romano dedicato a Marte. Gli scavi all'inizio del XX secolo hanno confermato che il battistero sorge effettivamente in cima a strutture romane del III secolo d.C.

Una significativa riconsacrazione

Il 6 novembre 1059, Papa Niccolò II, anche vescovo di Firenze, riconsacrò il battistero, dedicandolo a San Giovanni Battista, il santo patrono di Firenze. L'effigie di San Giovanni era anche raffigurata sull'antica moneta di Firenze, il fiorino.

Le porte rinomate

Le Porte del Battistero: Una meraviglia artistica

Il lato occidentale dell'edificio significa che i suoi tre ingressi sono rivolti a nord, est e sud. Inizialmente, questi ingressi avevano probabilmente porte in legno, in seguito sostituite da rinomate porte in bronzo dorato realizzate da Andrea Pisano (circa 1290-1348) e Lorenzo Ghiberti (1378-1455). Per proteggerle dall'inquinamento atmosferico (e dai turisti), le porte originali furono spostate al Museo dell'Opera del Duomo (situato dietro il Duomo).

Il contributo di Pisano

ndrea Pisano creò la prima serie di porte tra il 1330 e il 1336, con 28 pannelli, 20 dei quali raffiguranti scene della vita di San Giovanni Battista e i restanti 8 che rappresentano virtù come Speranza, Fede, Fortezza, Temperanza, Carità, Umiltà, Giustizia e Prudenza. L'ispirazione di Pisano potrebbe essere derivata in parte dalle porte in bronzo della Cattedrale di Pisa, distrutte in un incendio nel 1595. Ricevette assistenza da esperti di lavorazione dei metalli veneziani per questo progetto. Inizialmente, queste porte furono installate sul portale orientale, l'ingresso principale del battistero, ma furono poi spostate sul portale meridionale nel 1424 quando Ghiberti completò la sua prima serie di porte.

I capolavori del Ghiberti

Nel 1401, si tenne un concorso per commissionare una seconda serie di porte in bronzo. Lorenzo Ghiberti, un giovane orafo, trionfò su rivali più esperti come Filippo Brunelleschi. Il suo lavoro iniziò nel 1403 e si concluse nel 1424. Le nuove porte, collocate nel prestigioso portale orientale, raffiguravano 20 scene del Nuovo Testamento e 8 raffiguranti i quattro Padri della Chiesa e i quattro Evangelisti. In particolare, Ghiberti fu assistito da suo padre e da artisti come Donatello, Michelozzo, Paolo Uccello e Masolino, segnando l'inizio delle loro illustri carriere.

La seconda serie di porte di Ghiberti, completata nel 1452, è notoriamente nota come "Porte del Paradiso" (termine attribuito a Michelangelo, secondo Vasari). Queste porte, che presentavano dieci pannelli con scene dell'Antico Testamento, furono immediatamente installate sul portale orientale. Furono poi spostate al Museo del Duomo negli anni Novanta.

I mosaici del soffitto

Gli abbaglianti mosaici del soffitto

Entrando nel battistero, i visitatori sono immediatamente attratti dagli straordinari mosaici del soffitto con il loro magnifico bagliore dorato. Finanziato dall'Arte di Calimala, il lavoro a mosaico iniziò intorno al 1225 e richiese circa ottant'anni per essere completato. Tra gli artisti coinvolti nel processo c'erano Coppo di Marcovaldo (ca. 1225-1276), Meliore di Jacopo (attivo ca. 1260-1280) e Cimabue (ca. 1240-1302), insieme alle loro botteghe. Il soffitto è composto da otto segmenti, ognuno raffigurante storie bibliche sia dell'Antico che del Nuovo Testamento. I più sorprendenti sono i mosaici del Giudizio Universale, creati tra il 1260 e il 1275, con un'immagine centrale di Cristo Giudice attribuita a Coppo di Marcovaldo o Meliore di Jacopo.

Tomba Papale

La Tomba dell'Antipapa Giovanni XXIII

La sepoltura attorno al battistero era comune fino alla fine del 1300, ma la sepoltura al suo interno era un privilegio raro. La tomba dell'antipapa Giovanni XXIII, creata dai rinomati artisti Donatello e Michelozzo, è situata in modo particolare sulla parete destra della cappella. Questa tomba, nonostante la discutibile reputazione del suo occupante, è una meraviglia artistica che presenta un'effigie in bronzo dorato, un'immagine della Madonna col Bambino e un baldacchino in marmo scolpito.

Orari di apertura

Battistero di San Giovanni Firenze: Orari di visita

Per il 2024 il battistero è aperto:

Tutti i giorni 08:15 – 10:15 / 11:15 – 6:30

Gli orari sono soggetti a modifiche in qualsiasi momento, poiché si tratta di un edificio religioso e utilizzato per servizi religiosi

È possibile entrare fino a 30 minuti prima dell'orario di chiusura. Per entrare è richiesto un abbigliamento appropriato che copra ginocchia e spalle.

Per confermare la disponibilità degli orari nel giorno in cui si prevede di effettuare la visita, consultare il sito Web ufficiale: duomo.firenze.it

Prezzi dei bigliettiCosti dei biglietti d'ingresso

Il costo dei vari tipi di biglietti d'ingresso:

  • Biglietto ordinario: € 18,00
  • Biglietto ridotto: € 3,00 per bambini dai 6 agli 11 anni
  • I biglietti gratuiti sono disponibili per:
  • Bambini sotto i sei anni
  • Un biglietto gratuito per un istruttore di un gruppo scolastico (ogni 10 studenti)
  • Un biglietto omaggio per i capigruppo (ogni 20 persone)
  • Agenti di polizia, se l'accesso è per scopi di assistenza esplicita
  • Scrittori con iscrizione all'Italian Unknown Press, all'Italian Public Article Request o approvati dalla Mostra del Duomo
  • Persone disabili (e loro accompagnatori se la loro presenza è essenziale)
  • Accompagnatori locali e guide turistiche fiorentine con gruppo.
  • Ministri, dignitari
  • Titolari della Firenze Card

Nota: Il biglietto acquistato è un biglietto unico per il Grande Museo del Duomo, che comprende il Battistero di San Giovanni, la Tomba di San Nicola Reparata, la Cupola del Brunelleschi, il Campanile di Giotto e il Museo dell'Opera del Duomo. Solo l'ingresso al Duomo è gratuito.

Informazioni sui biglietti

Il biglietto che hai selezionato sarà valido per tre giorni a partire dalla data e dall'ora scelte.
Può essere utilizzato una sola volta per l'ingresso a ciascun monumento entro 72 ore dal primo utilizzo.
Per visitare la Cupola del Brunelleschi e il Museo è consigliata la prenotazione.

Informazioni di accesso

Come Raggiungere il Battistero di San Giovanni

Indirizzo: Battistero di San Giovanni – Piazza del Duomo – 50123 Firenze (FI)

Il battistero nel centro storico di Firenze è facilmente raggiungibile a piedi da qualsiasi punto del centro.

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